Gioco Creativo

Il motto della modalità Gioco Creativo è: libertà e fantasia!

In questo caso si parte proprio da zero; sarà infatti il giocatore stesso a scegliere 3 parole a piacere della stessa lunghezza (o 3 disegni) e creare una struttura, con il materiale in dotazione, in grado di proiettarle come ombre sui 3 piani del gioco. In questo caso, quindi, il giocatore creerà una sua nuova struttura proprio come quelle che si trovano già pronte da utilizzare nella modalità di Gioco Posizionale. Starà poi alla vostra fantasia decidere quali scritte o disegni dovranno essere proiettati dai segmenti che metterete insieme.

È difficile? Difficilissimo! Ma proprio questo è il bello. Ognuno potrà scegliere la propria sfida personale, con le parole che preferisce, magari da dedicare a qualcuno.

La difficoltà del gioco consiste nell’individuare una disposizione delle 3 parole per la quale esista una struttura che ne proietti le ombre; infatti per molte combinazioni (disposizioni) di 3 parole non è possibile trovare una struttura che ne generi le ombre. Ad esempio, per le parole DOLCE-AMORE-CUORE esiste una soluzione (quella mostrata in “Che cos’è”) se disponiamo le parole in questo modo:

Gioco Creativo

Ma se cercassimo di creare una struttura che generi le ombre posizionate come in uno dei due casi di seguito, non ci riusciremmo, infatti non è possibile:

Schema

E allo stesso modo anche per tante altre combinazioni di queste 3 parole non riusciremmo mai a creare una struttura corrispondente. Anzi, per alcune terne di parole non è possibile trovare neanche una struttura che ne generi le ombre! Si tenga presente che 3 parole possono essere disposte sui 3 piani in ben 1152 modi diversi (a determinate condizioni).

Su questa tematica ci sarebbe molto da dire in termini di geometria e combinatoria, chi volesse saperne di più trova una trattazione esauriente nel manuale del gioco e nella sua appendice, entrambi scaricabili.

Questa modalità di gioco si presta meglio ad essere affrontata singolarmente, come un rompicapo, anche perché la sua complessità non consente di giungere alla soluzione in una sola sessione di gioco.

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